sabato 29 marzo 2008

Sedotti e abbandonati?

Allora, cerchiamo d'essere chiari: in questo post accomuniamo due situazioni del tutto eterogenee tra di loro: quella che riguarda Mario e Antonella e quella di Mario e Marco Cotoletta Rivera. Qualcosa in comune però le due vicende ce l'hanno. Intanto, vedono coinvolto entrambe Mario: la prima in qualità di involontario tomber de famme; la seconda in qualità di organizzatore delle partite di calcetto.

In secondo luogo, come capirete meglio leggendo, hanno entrambe a che vedere con la seduzione. Già, con la seduzione.

Riportiamo,dunque, di seguito, prima il commento lasciato da Antonella G. al post precedente; poi una mail, tanto inattesa quanto pepata, simpatica e sincera di Marco Rivera Cotoletta. In entrambi i casi, la redazione di quelli che vengono, come proprio costume, non prende posizione, ma lascia liberi i calciatori e i simpatizzanti di intervenire per esprimere il proprio parere, raccomandando, semmai ve ne fosse bisogno, solo di usare il buon senso e la dovuta prudenza, considerata la delicatezza delle situazioni.

In entrambi i casi, direi che l'ultima parola spetta sempre a El Muffa.


Il commento di Antonella G.


cavolo mi sono organizzata...sarà per il prossimo sabato, ho una settimana di tempo per organizzarmi. sono un pochino triste perché mario mi piace molto e contavo di vederlo...voi sapete se è libero? grazie, aspetto con ansia! un bacio, antonella g.


La mail di Marco Cotoletta Rivera


Oggetto: Sedotto e abbandonato

Da: marcofabiocchi@alice.it

Data: 29 marzo 2008

A: quellichevengono@libero.it



Sedotto e abbandonato, sì, così mi sento dopo mesi, forse anni (?) di onesta presenza sul campo , di militanza diligente e discreta fatta di impegno e di sopportazione per alcuni di Voi, forse troppi, non al mio livello. E’ stato forse questo il problema? Un’invidia mal celata nei miei confronti, la mia tecnica che a molti ha dato fastidio, abituati ai piedi del Professore, del Bancario e di quell’altro presuntuoso che lavora per Monsignore! Ma avete rimediato subito: al primo problema fisico (ora fortunatamente risolto) sono stato depennato dalla lista, dimenticato a tal punto che qualcuno neanche più mi saluta.

Giocate ancora il mercoledì ? Chi le fa le convocazioni?

Se la mia presenza in campo Vi turba, Vi fa sentire inadeguati, almeno …………. INVITATEMI ALLE CENE !!!!!!!!!!

Sono pronto.


Marco F ( Cotoletta Rivera )

venerdì 28 marzo 2008

Forfait!

Spiacenti dover informare la gentile Antonella che domani Mario El Muffa, a causa di un improvviso impegno - il figlio laziale (ma come si fa a tifare la squadra dell'ex squadrista Fini?) ha preso due biglietti per andare a vedere Lazio Inter) - non sarà della gara: dunque l'appuntamento andrebbe rimandato? Però, a questo punto, si affacciano alla mente almeno due perplessità, chiamiamole così:
la prima: se è vero quel che i nostri due investigatori - commissario capo e ispettore capo - sospettano,
Antonella già conosce El Muffa. E vogliamo ricordare che i nostri servizi sono all'altezza di quelli di Scotland Yard, e l'hanno dimostrato più d'una volta.
Inoltre, ecco la seconda, ma questo blog si è per caso trasformato, come già accennavamo qualche mese fa a proposito della fan di Pietro, nell'Agenzia Ruffiliani, di Attanasiana memoria?
Attendiamo commenti ed eventi.

Ad Antonella G.

Riportiamo un commento che a molti sarà sfuggito:

"ho visto le foto di quello che chiamate el muffa, mi sono innamorata subito: ha occhi bellissimi, ha un fascino di altri tempi, vorrei conoscerlo....vi chiedo solo di indicarmi dove giocate...grazie! un bacio a tutti : antonella g."

Che dire, cara Antonella G.? Chiunque tu sia, la redazione di quelli che vengono ti invita a venire presso il campo di calcetto "Playground", di Teramo, in Contrada de Contro per vedere dal vivo il nostro (tuo, meglio) Mario El Muffa direttamente all'opera. Naturalmente, se lo vorrai, potrai restare in incognito e fare le tue valutazioni - di qualunque genere siano. Tieni conto che giochiamo il sabato, dalle 14 alle 15 e 30 e il mercoledì, dalle 19 alle 20 e 30. Ti aspettiamo: El Muffa sarà entusiasta di conoscerti, se lo vorrai.
La redazione di quelli che vengono

martedì 25 marzo 2008

Colomba o uccello padulo?



Come ricorderete, El Muffa aveva giurato sulla propria agenda che sabato avrebbe portato la colomba pasquale da condividere tra tutti i calciatori, sia come segno di riconciliazione con El Muto sia con l'auspicio che la pace scendesse sul nostro gruppo, in cui troppo spesso si polemizza per futili motivi.
Ma la riconciliazione non c'è stata: infatti El Muto si è ostinato a non rivolgergli la parola, fermo nella convinzione che il gesto di El Muffa fosse dettato solo da ipocrisia. Inoltre, la pace, semmai era stata sancita, è stata immediatamente rotta, come potete arguire dal precededente post, pubblicato di fresco. Non solo, dobbiamo registrare che sabato scorso nello spogliatoio, a fine gara, si è verificato un episodio che ha turbato notevolmente El Muffa. Quando Mario ha estratto la Colomba Bauli dalla sacca, Fabrizio Spumone l'ha presa, apparentemente per affettarla, ma, invece di procedere con l'operazione, ha cominciato a esaminare il pacco davanti e dietro, sotto e sopra, per sostenere alla fine, in modo offensivo verso El Muffa, che trattavasi chiaramente di "dono aziendale".
"Non hai nemmeno fatto lo sforzo di portare una colomba artigianale" - ha detto Spumone - "Hai semplicemente portato quella che ti ha regalato la Banca! Bello sforzo".
E, poi, se n'è andato, senza nemmeno affettare la colomba, mentre El Muffa continuava a ripetere: "a parte che figurati se Banca Intesa ti regala qualcosa, ma poi, la colomba artigianale che vuol dire? Mica la faccio io, in ogni caso?"
Fatto sta che a mangiare la colomba portata da Mario - e gli ovetti offerti da Erso - sono rimasti solo El Muto, El Muffa, El Gigi, Danilo Al 'Nzaqqawi e Viscenso che era venuto a fare gli auguri alla squadra.
A quel punto, Mario si è davvero imbestialito - con la moderazione che il suo carattere e la sua buona educazione gli consentono - e ha dettato alla redazione il seguente anatema:
"Vorrei dire al mio ex amico Spumone: ti sei comportato davvero male, sei stato insolente e irrispettoso, peraltro senza motivo: diciamo che non ti ho capito. E poi, parli tu, che mercoledì hai portato l'uovo regalato al Conad! "

Terremoto Tony

Riportiamo integralmente e senza commenti - per ora - la mail che Tony Lanfranco ha fatto pervenire alla redazione di quelli che vengono. Preghiamo solo i nostri lettori di notare data e ora dell'invio...

Oggetto: Buona Pasqua
Da: Tony
Data:
11/02/2008 - ore 4.52
A: quellichevengono

Per prima cosa la "gentilezza" quindi Auguri di Buona Pasqua a tutti i giocatori!!!
Adesso veniamo alla questione più pratica: La mia presunta (da Voi) suola.
Bene, alcune precisazioni.......riporto la mail che (sempre uguale) ho ricevuto dal redattore Capo giovedi:
"Le SS. LL. sono convocate per il pomeriggio di sabato 15 marzo, alle ore 14, per partecipare alla gara di calcetto, come da calendario. Si prega dare conferma.
Cordiali saluti,
La redazione di quelli che vengono"
Nella mail, come si puo notare non si dà per implicito il fatto che uno vada, si richiede infatti esplicitamente di dare conferma! Io ho sempre dato conferma. Ora, nel momento in cui una persona non conferma si potrebbe/dovrebbe intuire che la persona in questione non viene a giocare........o no?
Be seguendo il pensiero logico io direi di si!!
Inoltre ho spiegato il problema nella mail del Sabato mattina, scusandomi per il ritardo dovuto al malfunzionamento del PC.........quindi, anche se in ritardo, ho disonfermato esplicitamente la mia adesione.
Mi si è sbattuto in faccia inoltre il fatto che avrei potuto mandare un SMS.......be' a questo rispondo che per il ragionamento esposto sopra non mi sono sentito in dovere di ribadire la mia defezione in quanto ho ritenuto che la non conferma via mail sarebbe bastata.

Una domanda:
Nell'incertezza della mia presenza (Vostra, non mia) sono stato contattato alle 14,25 dal Redattore Capo e da El Jani........ma.....se eravate cosi incerti perche aspettare fino alle 14,25? Grottesco direi!!!!

Il signor Paolo Pulitelli insinua cose gravissime che sinceramente mi lasciano del tutto indifferente, semplicemente sono accuse infondate, ma vista la sua imminente candidatura all'interno dell Collegio possono trovare una spiegazione .........!

Mi sembra ingiusto questo attacco avendo dato conferma molte volte della mia serietà, forse essendo un membro del Collegio da me si attende sempre qualcosa in piu in fatto di puntualità, serietà e rigore morale.........ma siamo tutti uomini che a volte sbagliano, a volte non si capiscono......e non c'è stata mai da parte mia la "malafede" come il Signor Pulitelli sostiene.

A questo punto ritengo conclusa la mia esperienza all'interno del Collegio dei probiviri, rassegno le mie dimissioni, consapevole di aver svolto il mio lavoro sempre moderando i toni delle discussioni e con imparzialità di giudizio.
Non ci si dimette per salvare la faccia ma piuttosto perché in una democrazia è giusto rispettare il volere della maggioranza!!!

Come ultimo incarico, riguardo alla defezione non giustificata di Erso, proporrei di imporre allo stesso di venire Sabato prossimo ma non come giocatore ma bensì come arbitro, con tanto di fischietto e cronometro. Naturalmente accetterò io stesso qualsiasi provvedimento del Collegio.

Una ultima cosa, i nuovi membri secondo me dovrebbero essere scelti con votazione segreta e democratica, magari nella prossima cena.

Tony Lanfranco

giovedì 20 marzo 2008

IMMERGIAMOCI

Vi invitiamo ad immergervi nel Blog di Mauro il Mascarone, fotografo ufficiale della squadra di calcetto del Playground di Teramo. Ci troverete alcune fotografie piuttosto insolite, in linea con la personalità alquanto eccentrica dell'autore.
http://immersione.myblog.it

martedì 18 marzo 2008

IO, IL PAPA

C'era una volta Generoso Papa, nato in provincia di Benevento. Generoso, nei primi anni del 900 emigrò negli States, ove riuscì a costruire in un ventennio un colossale impero economico. Egli, che fu anche editore della testata «Progresso italo-americano», di tendenza fascista, amava fare beneficenza e benedire le opere cui prestava il proprio contributo.

Ci fu poi Michele Greco, capo della Commissione di Cosa Nostra (la famosa Cupola), che si faceva chiamare "il Papa". Durante il maxi-processo di Palermo, poco prima che la Corte d'Assise si ritirasse in camera di consiglio, prese la parola e diede la seguente benedizione: «Vi auguro la pace signor presidente, perché la pace è la tranquillità dello spirito e della coscienza, che sono alla base per giudicare».

Ci fu, ancora, Karol Wojtyla, ovvero Papa Giovanni Paolo II, che ad alcuni parroci della Capitale che gli avevano scherzosamente fatto notare come i tanti pellegrini giunti a Roma venivano salutati dal Papa nelle loro lingue, mentre i romani non udivano mai il vescovo di Roma parlare il dialetto locale, disse: «Volemose bene. Semo romani».

E, dulcis in fundo, c'è Mario El Muffa da Torino di Sangro, che, di fronte all'intervista al curaro rilasciata da El Muto, ha dichiarato testualmente per telefono:
«Prendo atto di ciò che dice Erso, ma non credo di dovermi scusare. Io mi limito a organizzare le partite; però per favore non scherziamo, cerchiamo di non trascendere e soprattutto evitiamo di scadere nel ridicolo! Per gli attacchi di Erso e di altri non me la prendo mai, non sono il tipo. Tutti sanno che, semmai, sono il primo a riderci sopra. Voglio anzi cogliere l'occasione per mandare un messaggio a Erso alla vigilia del mio rientro al Playground: "Caro Erso, ti abbraccio e ti ringrazio per quello che hai detto. In fondo so che scherzi". E poi, per dimostrare una volta per tutte che sono uomo di pace, vorrei concludere come farebbe il Papa, impartendo la benedizione Urbi et orbi e con il messaggio seguente: "Volemose bene"».

Ma Mario va oltre:
«Prometto solennemente, di fronte alla mia agenda, di venire a giocare mercoledì e sabato prossimi. Anzi, dirò di più, sabato porterò due colombe pasquali, anzi una, tanto una basta, no? Sarà il segno tangibile e inequivocabile di riconciliazione e spero che servirà a tacitare tutte le polemiche, e su tutta la linea! E la prima fetta la offrirò proprio a Erso».

Ma Werner Herzog, appresa la notizia, ha replicato per telefono: «Io quello lo stecco».

Tira e si stira

Riportiamo il testo di un sms inviato questo pomeriggio alla redazione da parte di Marco La Postata.

"Abbiamo vinto contro lo zooprofilattico per 8 a 2; lo so che non vi frega niente, ma forse vi fregherà che nel secondo tempo, nonostante so che no so tirare, l'ho fatto, e come unico risultato ho ottenuto una bella contrattura o stiramento che mi terrà fermo per un po'.
Buon divertimento per mercoledì. Mi mancherete. Vi faccio sapere quando sarò di nuovo disponibile.
Marco"

Facciamo tantissimi auguri a Marco per una prontissima guarigione: lo aspettiamo. se non sabato, almeno la prossima settimana e nel frattempo gli auguriamo Buona Pasqua e, anzi, lo invitiamo a venire sabato al Playground per assaggiare la colomba che El Muffa ha promesso di portare (vedi altro post).

Caos calmo

Evidenziamo in questo post un puntualissimo commento rilasciato da Paolo Pulitelli, perché non sfugga a nessuno il suo "je accuse". Di seguito pubblichiamo un'intervista in esclusiva al Presidente dei probiviri Carletto El Puma sulla vicenda Erso vs Mario. E, infine, potrete leggere anche un commento sul caso Tony Lanfranco che speriamo costituisca anche un primo chiarimento alle pesanti accuse di Pulitelli. Buona lettura

"Carissima redazione,
una domanda sorge spontanea! ma come mai questa settimana non è stato sollevato alcun polverone sulla clamorosa "suola" di Tony? Forse perché sarebbe uno scandalo da prima pagina, visto che stiamo parlando di un membro del Collegio dei probiviri, o forse perché la piovra ha anche i propri tentacoli all’interno dell’organo di controllo? (Quest’ultima ipotesi spiegherebbe anche l’immediato rientro, dal lontano oriente, del Presidente preoccupato dei mugugni interni!). Comunque bisogna vederci chiaro!
Personalmente propongo lo scioglimento del Collegio per evidente inoperosità ed infiltrazioni e suggerisco ai membri di predisporre un’immediata lettera di dimissione per salvare almeno “la faccia”.
Grazie e scusate per lo sfogo!
Paolo Pulitelli"

Intervista rilasciata da El Puma al termine della gara di sabato 15 marzo

Redazione di quelli che vengono:
Sei già al corrente di tutto?
El Puma: Certo, e la cosa mi appare gravissima.
Redazione di quelli che vengono: Ma come l'hai saputo?
El Puma: In tempo reale, come si dice oggi: ero in Cina per lavoro e sono andato a vedere sul web cosa succedeva a Teramo e ho letto tutto quello che è stato scritto e dichiarato dai vari protagonisti.
Redazione di quelli che vengono: E che idea ti sei fatto?
El Puma: L'ho appena detto: l'intervista a Erso testimonia di una situazione gravissima all'interno di quelli che vengono, per cui bisognerà procedere con adeguate sanzioni
Redazione di quelli che vengono: Anche nei confronti di Mario El Muffa?
El Puma: E' ovvio: il primo responsabile dell'organizzazione delle partite è lui, no? Se non è capace, è meglio che si faccia da parte. Naturalmente, però, il comportamento di Erso è ancora più censurabile, tanto più che lui dovrebbe dare l'esempio anche ai giovani.

Complicazioni
Ma nel frattempo la faccenda si è notevolmente complicata. In primo luogo è sorto un problema di tipo giuridico, in quanto El Muffa ha scelto come suo difensore e patrocinante Franco El Notaro, ma quest'ultimo aveva già assunto la difesa d'ufficio di Erso. Infatti, negli spogliatoi, sabato 8 marzo Franco ebbe a dichiarare, ribattendo alle accuse da parte di Tony (altro componente dei probiviri): Erso si può anche permettere di non venire e di non avvisare...tu per esempio, non potresti farlo!

Frase non fu mai più profetica e provocatoria! Tony, infatti, ci è rimasto male per la risposta del Notaro e - qui viene la seconda complicazione - sabato scorso non solo non è venuto a giocare, ma non ha nemmeno avvisato. A meno che per avvisare non si intenda aver inviato una mail alla redazione il sabato mattina (e scoperta dal redattore capo solo nel pomeriggio, quando ormai la partita era finita. E senza di lui!). Per il momento non vogliamo aggiungere altro e lasciamo a voi i commenti e soprattutto le considerazioni su quanto scritto da Paolo Pulitelli, in particolare sulla proposta di sciogliere - nell'acido! - il Collegio dei Probiviri.

domenica 16 marzo 2008

Dalla Cina con furore

Il titolo è scontato, è vero, però è sicuramente appropriato: infatti il Presidente dei probiviri, Carletto El Puma, appena arrivato dalla Cina, infischiandosene del jet lag e del fuso orario, è tornato sui campi del calcetto e ha sentenziato: "Non si scappa: occorrono provvedimenti esemplari sia nei confronti di Erso sia nei confronti di Mario!".




Foto di sabato 15 marzo 2008 n. 8






Foto di sabato 15 marzo 2008 n. 7

Nelle prime due immagini, Roberto e Wilmo si "beccano". Nella successiva, Erso è piuttosto perplesso, per motivi che non possiamo rivelare.










Foto di sabato 15 marzo 2008 n. 6











Foto di sabato 15 marzo 2008 n. 5











El Jani al Playground

Sabato abbiamo avuto uno spettatore d'eccezione: El jani


Roberto Tullj, il n. 206

Cresce il numero di quelli che sono venuti al meno una volta: dopo l'esordio di Vittorio Pacinelli (figlio del Tarantola), abbiamo avuto l'onore di ospitare - sabato 15 marzo - il calciatore numero 206: Roberto Tullj. Eccolo in alcune immagini scattate per l'occasione.