lunedì 29 settembre 2008

Indovina chi n. 2


Attenzione, perché mercoledì, negli spogliatoi del Playground, potrebbe capitarvi di imbattervi in un calciatore che indossa questo bel paio di mutande molto particolari. Di che tipo di mutande si tratta e, soprattutto, chi le indossa? Chiunque sarà in grado di rispondere ai suddetti quesiti riceverà un gadget dalla redazione di quelli che vengono.

domenica 28 settembre 2008

Grazie Annetta...

Non aggiungerò nulla alla poesia qui riportata, composta e letta da Mario El Ciocio, ormai conosciuto anche con l'epiteto di Re Froci in Damasco, in occasione della festa con la quale abbiamo salutato, sabato 20 settembre, un anno - circa - dall'uscita di Annetta dal reparto rianimazione dell'ospedale di Teramo. Nulla, tranne un paio di considerazioni:
1. non ci si aspettava da Mario una simile vena poetica. Tant'è vero che, quando ha interrotto la festa per annunciare la lettura della sua poesia, un po' tutti hanno emesso mormorii di disapprovazione, ma anche di disperazione, attendendosi il peggio. Ho sentito con le mie orecchie molti borbottare frasi come "Ma perché questo supplizio?". Oppure: "Si tratta davvero di un sopruso!" Perfino al presidente della Tercas Teramo Basket è sfuggito: "Perché dobbiamo sopportare questa tortura?"
E, invece, El Ciocio ci ha rimesso tutti in riga, dimostrando le sue - finora nascoste - qualità declamatorie. Questo ci induce a pensare: quante altre qualità potrà mai nascondere l'uomo?
2. quando nel componimento si dice testualmente "mentre fuori, nel dolore/contavam tutti le ore/in silenzio, sussurrando...", mbè non ho potuto fare a meno di pensare che, spesso, tutto si faceva piuttosto che sussurrare. Anzi, spesso parlavamo a voce alta e facevamo anche un po' di baccano, quasi ad esorcizzare ciò che stava accadendo e a scacciare il più lontano possibile le varie voci che, di volta in volta, latore ora l'uno, ora l'altro medico, ci rappresentavano una situazione drammatica e forse irreparabile.
Ricordo - e chi potrebbe dimenticarlo? - una sera in particolare, in cui Peppino Paterna aveva portato stecche di cioccolato Lindt, grappe, liquori alla menta, marmellate di pregio, scatole di caramelle e non ricordo cos'altro ancora. Bene, quella sera, seduti attorno al tavolinetto della sala d'aspetto del reparto rianimazione, ci toccò vergognarci veramente agli occhi di chi, magari fuori dal giro, si trovò a passare da quelle parti per avere informazioni e per dare conforto: ai loro occhi dovemmo apparire più che altro una banda di ubriaconi piuttosto che persone affrante dal dolore!


Cara Annetta stai a sentire
quello che ti vogliam dire:
l'anno scorso, all'improviso,
nello spazio di un sorrixo
uno schianto devastante
ti ha portato assai distante
ed il mondo, sconcertato,
tutt'a un tratto s'è fermato.
Sei rimasta troppo sola
vuota, senza una parola
mentre fuori, nel dolore
contavam tutti le ore
in silenzio, sussurrando
chi piangendo e chi pregando.
Una folla infinita
si teneva tra le dita
aspettando lentamente
il ritorno sorridente
di una donna non normale
dalla forza eccezionale.
Ed infatti un gran bel giorno
con gli amici sempre intorno
hai pensato che il dormire
prima o poi deve finire
e, provata e sofferente,
ma comunque da vincente,
con un cenno delle dita
sei tornata alla tua vita:
figli, amici, conoscenti,
genitori, zii, parenti
ora sono a festeggiarti
e comunque a ringraziarti,
perché in ogni tuo momento
c'è un profondo insegnamento:
nella vita c'è dolore
ma c'è anche tanto amore
e la voglia di lottare
non ci deve abbandonare.
E per chiuder sempre in rima
ti doniam la nostra stima
ed insieme, senza fretta,
ti diciamo: grazie Annetta!

venerdì 26 settembre 2008

SABATO NON SI GIOCA

Come comunicato ufficialmente da El Muffa, nella giornata di domani, sabato 27, non si giocherà, per assenza di Carlo, il gestore del campo...Insomma, come dire che piove sul bagnato.

mercoledì 24 settembre 2008

I 10 del 24

Eco la rosa definitiva dei convocati per oggi mercoledì 24 settembre:
Felipe Gazza
Mario El Muffa
Danilo
Fabrizio Spumone
El Gabry
El Puma
El Tony
El Muto
Cacao Meravigliao
Paolo Pulitelli

martedì 23 settembre 2008

UNA DECISONE IMPOSSIBILE


Come al solito, nel tardo pomeriggio, giunge alla redazione una una chiamata da parte di El Muffa, che, comunicando ufficialmente i convocati per domani, mercoledì, pretende che sia il redattore capo ad effettuare una scelta non solo dolorosa, ma anche tutto sommato indelicata e inopportuna tra Marco Lapostata e Filippo Gascoigne.

Infatti, El Muffa, in modo perentorio, detta l'elenco dei convocati:
Mario El Muffa, numero 1 (!)
Danilo, è stato il primo a telefonare
Fabrizio Spumone (è suo amico, ndr)
El Gabry (per l'amicizia con El Gigi, ndr)
El Puma
El Tony
El Muto (la sua presenza è scontata)
Cacao Meravigliao (ovvero Djalma Santos), perché ha avuto premura di telefonare.
Paolo Pulitelli (in quanto commercialista ed ex gestore del campo, ndr)



Adesso, ordina El Muffa, la redazione deve scegliere il decimo, tra La Postata e Filippo Gascoigne.

Redazione: Casomai, date le circostanze, cioè considerato l'esubero di personale, come per l'Alitalia, chi non dovrebbe giocare è Cacao Meravigliao!

Ma El Muffa non vuol saperne, in quanto "Lorenzo mi ha chiamato lui per telefono! Cosa dovevo fare? D'altra parte vorrà dire che uno dei due (Filippo o Marco, ndr) si consolerà giocando il sabato..."

Redazione: Ma come cosa dovevi fare? Avresti dovuto dirgli: aspetta, non lo so, ti richiamo, fammi prima vedere se c'è posto. Insomma dovevi prendere tempo.

Logico, no? E, invece, El Muffa lo ha convocato direttamente!

A questo punto, la scelta tra La Postata e Filippo non può toccare di certo al redattore capo, che peraltro nemmeno gioca da diverso tempo.
Voi cosa ne pensate? La redazione davvero non sa che fare. Per adesso sia l'uno che l'altro sono stati avvisati della spiacevole circostanza. Cosa bisogna augurarsi, che uno dei due non possa giocare per impegni personali, e dia spontaneamente forfait?



Qualcuno ha qualche idea per salvare la situazione?
Per il momento, restiamo in attesa di risposta da parte dei due giocatori in odore di esonero: come per l'Alitalia, il rischio è che domani non si giochi e che l'organizzazione di quelli che vengono fallisca. Cosa ne pensa il commissario straordinario El Muffa? Vuol fare per caso la fine di Fantozzi?