venerdì 30 aprile 2010

Ultim'ora

Ultim'ora: alla maratonina del 1° Maggio, cioè domani, parteciperà anche un nuovo adepto di quelli che vengono, nonché gestore della Palestra Life Club, ovvero Paskuàl; mentre è data per certo l'assenza, il forfait, di Anthony la Bionda Rowenta Franciosa, volete saper perché? «Perché devo "fare la notte" di venerdì in Farmacia, ho il turno di notte insieme alla mia collega!»
'Azzo! Pertanto, la mattina sarebbe poi troppo spompato per la maratonina. Comprendiamo, comprendiamo.

giovedì 29 aprile 2010

Quelli che corrono

Nel 2005 Quelli che vengono presero parte alla Maratonina del 1° maggio. A cinque anni di distanza alcuni di quei temerari riproveranno l'impresa, correndo, però, sotto la bandiera della Palestra Life. Hanno dato la propria adesione, per il momento, Berardo Nardi El Ruzzo, Erso Nori El Muto e Anthony Rowenta Franciosa, detto La Bionda. Abbiamo raggiunto al telefono i nostri beniamini per sapere con quale spirito affrontano la competizione.
El Muto: non volevo partecipare, nonostante le insistenze di El Paskuàl...
La Redazione: E poi?
El Muto: Poi ho letto la lista degli iscritti e ho visto il nome di El Ruzzo. Allora ho deciso: partecipo e lo stronco. Il mio obiettivo sarà arrivare prima di lui, il resto non mi interessa.
La Redazione: perché tanto accanimento?
El Muto: non so, è un fatto viscerale, sento che lo devo stroncare e lo farò.

Di tutt'altro tenore le dichiarazioni di El Ruzzo: sono sincero, corro solo per fare numero, mi basta arrivare al traguardo.
La Redazione: Falsa modestia?
Berardo: no, è che non sono allenato, sto a zero, per cui i miei obiettivi sono "di mera sopravvivenza nella partecipazione".
La Redazione: si sente che sei un politico - o meglio, lo eri...ma non riapriamo le piaghe...Dobbiamo pensare che non vi sarà alcuna forma di competizione tra te, El Muto e Rowenta lo Speziale?
Berardo: da parte mia proprio no: loro sono di un'altra categoria. Diciamo che mi farò guidare se lo vorranno. Cercherò di rimanere alle loro costole fin quando mi sarà possibile, poi ciao.
La Redazione: eppure tutti noi sappiamo che l'allenamento non ti manca: alla Life Club fai rowing, spinning, stepping, walking, outing...eating
Berardo: Ehi, stiamo calmi, guardate che io faccio solo spinning e l'eating l'ho ridotto di molto. Anche se, ad essere sincero, uno degli obiettivi della partecipazione alla maratonina è la preparazione dello stomaco alle virtù.

Infine, le dichiarazioni di Anthony Rowenta La Bionda, che appare piuttosto evasivo: ho saputo delle polemiche tra Berardo e Erso, ma io non mi abbasso a certi livelli, e se proprio mi devo abbassare, lo faccio solo dietro il bancone con una pasticca di cialis in mano, o anche senza, ché ancora me la cavo. Piuttosto vorrei sapere perché non partecipa anche El Jani, uno che con valori di ematocrito superiori a 50 ci dovrebbe battere tutti.


mercoledì 28 aprile 2010

Senti chi parla !

«Bocchino, con quel cognome, dovrebbe essere più prudente...». A dirlo è una che fa di cognome MUSSOLINI ! Lei, invece, in questa Italia, nonostante quel cognome, può far parte della maggioranza di governo.


domenica 25 aprile 2010

8 x 1000 alla Chiesa Valdese

In Italia devolvere l'otto per mille alla Chiesa Valdese rappresenta un atto simbolico e di democrazia, e, se volete, anche di "ribellione". I valdesi devolvono interamente il ricavato ai bisognosi. La Chiesa cattolica con l'otto per mille fa sicuramente anche beneficenza, ma a quanto pare non è la parte più consistente della somma. In ogni caso, ciò che infastidisce è il regime di privilegio di cui gode la Chiesa Cattolica in Italia, non ultimo il fatto che se nella dichiarazione dei redditi si omette di devolvere il proprio otto per mille, esso va distribuito in proporzione delle opzioni effettuate, e cioè, guarda un po', comunque alla Chiesa Cattolica.

Ostia ad personam

Tutti sanno che Mr. B. è divorziato e risposato. E, ora, è di nuovo separato e in procinto di divorziare per la seconda volta. Cazzi dei suoi, si dirà. Certo, ma non sono solo suoi nel momento in cui predica a favore della famiglia cattolica e dal momento che Lui può accostarsi al sacramento della comunione eucaristica, mentre un cittadino comune non può farlo. Vi pare?
In ogni caso, a chiarire la posizione della Chiesa Cattolica, è intervenuto
Mons. Fisichella, in un'intervista rilasciata a Franca Giansoldati del Messaggero, di cui pubblichiamo qualche passaggio.

Arcivescovo Rino Fisichella la gente si chiede se il divieto (di dare la comunione ai separati, ndr) è caduto tout court o se per lui (Berlusconi
, ndr) la Chiesa ha fatto una eccezione.

«Nessuna eccezione. Ci mancherebbe. La Chiesa non ha mai cambiato idea a tal proposito, i divorziati che si sono risposati una seconda volta civilmente, non possono accostarsi a questo sacramento. Era così ed è tuttora così, non è mutato niente».

E allora?

«Se il presidente del Consiglio prima di accostarsi all’ostia consacrata si era prima confessato, nulla glielo vietava».

Il sacerdote che ha celebrato il rito funebre, non doveva rifiutarsi di dare l’ostia consacrata a un divorziato?

«E perché mai?».

Tanto per cominciare, perché per la Chiesa, è collocato in una situazione irregolare..

«Facciamo subito un po’ di chiarezza. Il presidente Berlusconi essendosi separato dalla seconda moglie, la signora Veronica, con la quale era sposato civilmente, è tornato ad una situazione, diciamo così, ex ante. È il secondo matrimonio, da un punto di vista canonico, che creava problemi. È solo al fedele separato e risposato che è vietato comunicarsi, poiché sussiste uno stato di permanenza nel peccato».

Sembrerebbe che la questione stia dunque così: fin quando Mr. B. era sposato con Veronica non poteva fare la comunione, ma adesso, essendo separato, può farla. Cioè se uno, essendosi sposato per la prima volta in chiesa, successivamente si separa, mettiamo, tre volte, per tutto il periodo in cui è sposato (per la seconda e terza volta) non può assolutamente comunicarsi perché è nel peccato. Ma, questa è davvero bella, nell'intervallo tra un matrimonio e l'altro non è nel peccato e perciò può farlo. Logico, no?

venerdì 23 aprile 2010

Ostia !

Dalla Repubblica del 20 aprile 2010, pubblichiamo due mail da parte di due lettrici e la risposta di Augias...così, tanto per riflettere un po'.

Prima mail
«Gentile Augias, durante il funerale di Vianello, un pluridivorziato ha ricevuto la comunione. Ma ai divorziati risposati il sacramento non era vietato? Ricordo il dolore di una madre alla quale è stato impedito di accompagnare la figlia al battesimo perché divorziata e convivente. Ricordo lo sconcerto di un bambino, figlio di genitori sposati civilmente al quale il parroco non voleva far fare la prima comunione. Anche per la Chiesa valgono due misure, una per i poveri cristi l'altra per i potenti?»

Seconda mail
«Alla messa funebre per Vianello il prete si è avvicinato a Berlusconi e gli ha porto l'ostia. Il Papa però si era espresso sul tema nel 2008: "Comunione ai divorziati? No, solo ai puri e senza peccato". E poi: «Il peccato grave si oppone all'azione della grazia eucaristica». Che devo pensare?»

Risposta di Augias
«Posso rispondere solo sulla base di alcuni dati di cronaca. Il deputato cattolico Pier Ferdinando Casini, per esempio, durante il periodo della sua convivenza in attesa del divorzio dalla prima moglie, confessò la pena di non potersi accostare ai sacramenti data la situazione. Ne deduco che per il presidente del Consiglio si è fatta un'eccezione. Non sarebbe la prima volta né l'Eucarestia la sola eccezione. Nel 2007 si celebrarono in cattedrale a Milano i funerali dell'avvocato Libero Corso Bovio, che s'era ucciso con una pistola. Nel 2008 si sono svolti a Parigi i funerali del grande stilista Yves Saint Laurent. Durante la funzione in chiesa ha preso la parola Pierre Bergé, tessendone un commosso ricordo lui che per decenni è stato il compagno, lo sposo, il consigliere e l'amico del grande creatore di moda. A che titolo quel "peccatore" ha preso la parola in chiesa? A Piergiorgio Welby che chiese si poter morire oppresso da anni da un male incurabile, i funerali in chiesa vennero invece negati. La sua vedova, Mina Welby, chiese straziata: «Io non capisco una chiesa che manda quattro cardinali a benedire la salma d'un assassino come il generale Pinochet, e nega il funerale a mio marito perché non voleva più soffrire».
Dov'è la verità della Chiesa? Azzardo: la verità dipende dalle circostanze».
c.augias@repubblica.it


mercoledì 21 aprile 2010

Tony la Bua Pompey

Continua con successo la preparazione atletica e la ricostituzione psico fisica di El Tony La Boa Pompey, che è stato affidato da tempo alle mani sapienti di El Muto e di Paskual. In queste immagini, scattate proprio da El muto nella giornata di ieri, Tony è stato colto in uno dei rari momenti di riposo tra le margherite appena spuntate e qualche cacca di cane sparsa lungo il prato del Parco Fluviale di Teramo. Da notare che si tocca la coscia, nell'ultimo periodo eccessivamente sollecitata: adesso vorrebbe farsi chiamare Tony La Bua Pompey.
La redazione formula i migliori auguri a Tony, ai suoi coraggiosi trainers e a tutti quelli che credono in lui...nonostante tutto.



domenica 18 aprile 2010

Slowbikers !!



Riceviamo e volentieri pubblichiamo la seguente mail di Paolo Connors - e vi invitiamo a visitare il relativo blog:

Slowbikers
, ovvero, Quellichevannolentamenteinbicicletta forse un giorno neanche tanto lontano alzeranno una sfida in quel di Playground a Quellichevengonoequellichenonvengono, La sapidità alla sfida la daranno la presenza di almeno tre Ex.

Nel frattempo siete tutti invitati a visitare il nostro blog da cercare come “slowbikers.blogspot.com

Un caro Saluto a tutti Quelliche

Jimbo Paolo Connors

giovedì 15 aprile 2010

8 x 1000

8 x 1000: ora anche basta!



"Scheda tecnica":

* Ideazione e sceneggiatura: I Paguri
* Regia e montaggio: Enrico “Lopo” Battocchi
* Musica: Carlo Bosco
* Postproduzione video: Alessandro “Aizo” Izzo
* Postproduzione audio: Alberto “Abi” Battocchi

Voti e votanti

Su espressa richiesta di El Tony, pubblichiamo i voti attributi dai giudici al menu relativo alla cena presso l'Osteria Accipicchia, per consentire eventuali commenti ai partecipanti e non. Ricordiamo che il prezzo pagato per l'incomodo è stato di 35 euro cadauno


Gascoigne

Tony La Boa

El Notaro

Frate

Giuria di qualità






6

Antipasti freddi

6

8

2

8


Insalata di mare

4

8

1

8


Insalata di polipo

8

9

0

9


Ostriche

6

8

0

9


Scampo alla catalana

8

8,5

2

10


Salmone marinato

7

7

7

7

7

Birra 4 punto 7





5,5

Antipasti caldi

2

8

1

10


Cozze marinate

3

4

0

10


Soutè di cozze

4

7

5

7


Polenta allo scoglio

7

7

7

n. g.


Fagioli e gamberi

6

4

6

6


Scampi all'arrabbiata

7

8

7

9


Mazzancolle

s. v.

4

0

s. v.

3

Vino Falanghina





4

Primi

8

7,5

7

8,5


Gnocchetti pomodori e scampi

6,5

6,5

4

6,5


Chitarra con zucchine e vongole

5

5

5

5

5

Vino Fuga Fuga





5

Secondo

n. g.

n. g.

7

5,5


Arrosto di pesce




N.B.: componenti della Giuria di qualità: El Gigi, Marco Rowenta La Bionda, Viscenso, El Jani.

mercoledì 14 aprile 2010

Ecco cosa ci aspetta


Ecco cosa ci aspetta stasera all'Osteria Accipicchia (comunicato di Mauro il Maskarone)

Cena di Pesce

Antipasti Freddi
Insalata di Mare
Insalata di Polipo
Ostriche
Scampo alla Catalana
Salmone Marinato

Tutto accompagnato da: Birra Artigianale OPPERBACCO 4 Punto 7

Antipasti Caldi
Cozze Gratinate
Soute di Cozze e Vongole
Polentina allo Scoglio
Ceci e Frutti di Mare
Scambi alla Arrabbiata
Mazzancolle al Aceto Balsamico
Tutto accompagnato da: Vino FALANGHINA

Primi
Gnocchi Pomodoro Datterino e code di scampi
Chitarra con Zucchine e Vongole Veraci
Tutto accompagnato da: vino TREBBIANO FUGA FUGA

Secondi
Arrosto di Pesce
Tutto accompagnato da: vino TREBBIANO FUGA FUGA

Contorni
Misti
Tutto accompagnato da: vino TREBBIANO FUGA FUGA

Dolce
Tortino di Cioccolato
Tutto accompagnato da: BORTOLOTTI

Frutta
Macedonia di Frutta

martedì 13 aprile 2010

Darwin aveva ragione



Foto Agenzia Nori


Dal Playground alla Palestra Life, da Buster Keaton El Muto a Paskuàl, dal calcetto al rowing...El Tony LaBoa Pompey rifiuta il paragone con Moby Dick e dichiara:
«Ieri prima lezione, domani seconda.........tra un mesetto si va a sfidare Oxford sul Tamigi!!!
Adesso ho 2 personal trainer .....altro che le star!!!»
Riferisce a tal proposito El Muto - uno dei due personal trainer di El Tony Lanfranco: «io sono muto, e va bene, ma anche Pasquale ha perso completamente la voce con Tony per spiegargli come funziona l'...attrezzo».

lunedì 12 aprile 2010

venerdì 9 aprile 2010

Moby Dick e il capitano Achab



Non svelerò quali personaggi reali si celano dietro i due protagonisti di questo post. Dirò solo che il capitano Achab intende infiocinare la Balena Bianca, come da tradizione, come letteratura vuole. Dirò semplicemente che Moby Dick non rispetta gli impegni presi e ingrassa sempre di più. Adesso, addirittura, pare voglia passare, essa stessa, dal mare all'imbarcazione. Ha deciso che non solcherà più le solite rotte - da Ponte S. Francesco alla Gammarana e ritorno - fonte di tanta fatica, ma che si dedicherà al rowing, con il rischio di farsi male alla prominente sua pancia. Il capitano, deluso dal comportamento della Balenottera, ha deciso per il futuro di ignorarla: «Se vuole ingrassare, peggio per lei!» ha dichiarato.

Le adesioni

Pubblichiamo elenco provvisorio partecipanti cena del 14 p. v. - come comunicato da El Jani. A quanto pare per il momento siamo in 15. Mi sembra però che non ci sia El Muffa e perciò domando a El Jani: come mai? La redazione attende risposta. Grazie Jani.

Mauro La Maschera,
Gianni,
Gigi,
Erso,
Viscenso,
El Puma,
Spumone,
Rino,
La Postata,
Paolo Pulitelli,
Danilo,
El Notaro,
Il Frate,
Gabry,
Marco Rowenta La Bionda

mercoledì 7 aprile 2010

ACCIPICCHIA!!

È deciso: mercoledì 14 a cena presso l'Osteria Accipicchia, a Teramo, in via Nazario Sauro. Naturalmente bisogna prenotarsi, e vi invitiamo a farlo al più presto presso El Jani o tramite email, perché si tratterà di una cena eccezionale: menù ricco e sfizioso - a base di pesce pescato vivo in mare, accompagnato da una grande varietà di vini - e dal costo contenuto: 35 euro concordati con i cuochi. Nelle foto che seguono, le varie fasi della laboriosa trattativa presso la stessa Osteria: si notano in primo luogo Müch Maur, uomo immagine e PR del locale, El Jani, e poi i cuochi mentre appuntano le diverse portate. A seguire, Teramo by night, ripresa dopo l'uscita dal locale.